2 Gennaio 2020
L’art. 5 del Decreto Legge n. 162/2019 (cd. Milleproroghe), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2019, ha posticipato al 30 giugno 2020 il termine per l’iscrizione negli Elenchi speciali ad esaurimento istituiti presso gli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione.
Al riguardo, si rammenta che, a seguito dell’entrata in vigore della Legge Lorenzin (l. 3/2018), molti operatori correvano il rischio di non poter svolgere la propria attività lavorativa non essendo in possesso dei titoli per l’iscrizione nel relativo albo professionale.
Al fine di ovviare a tale inconveniente, il Legislatore (l. 145/2018), ha previsto la possibilità di continuare ad esercitare attività proprie di una professione sanitaria per coloro che, alla data del 1° gennaio 2019, già le avessero svolte (in regime di lavoro autonomo o subordinato) per un periodo minimo di 36 mesi, anche non continuativi, nel decennio 2009-2018.
A tal fine, era previsto l’obbligo di iscriversi entro il 31 dicembre 2019 in appositi Elenchi speciali ad esaurimento, istituiti presso gli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione.
Le regole di funzionamento degli Elenchi sono state definite dal d.m. 9 agosto 2019, ai sensi del quale, in particolare, l’iscrizione presso gli stessi è consentita a condizione che il lavoratore (dipendente o libero-professionista) dimostri di aver svolto l’attività di cui trattasi per il periodo di 36 mesi sopra indicato, in forza di un titolo che, all’epoca della prima immissione in servizio ed in virtù di una procedura selettiva pubblica (per i dipendenti pubblici) ovvero per successive disposizioni nazionali o regionali (per i dipendenti privati), abbia loro permesso di svolgere le attività professionali dichiarate.
Ciò posto, alla luce delle oggettive difficoltà incontrate nell’applicazione di tali disposizioni, il Legislatore ha stabilito di posticipare la scadenza per l’iscrizione nei suddetti Elenchi.
Gli operatori interessati, pertanto, potranno presentare la propria domanda entro il 30 giugno 2020, con le procedure stabilite dagli Ordini competenti.