31 Marzo 2020
Tra le misure previste dal d.l. n. 18/2020, passate in verità sotto tono rispetto alle altre, rientra l’erogazione per il mese di marzo di un premio dell’ammontare di 100 € a favore di tutti i lavoratori dipendenti, pubblici e privati (con reddito non superiore ad € 40.000), che durante il mese di marzo hanno continuato a lavorare presso la loro sede di lavoro.
Tale importo, come precisato nell’art. 63 del suddetto decreto, dovrà essere rapportato al numero di giorni di lavoro svolti dal dipendente nel mese di marzo e non concorrerà alla formazione del reddito.
Il datore di lavoro del dipendente beneficiario del suddetto premio dovrà riconoscere lo stesso in via automatica nella retribuzione che sarà corrisposta nel mese di aprile (e comunque entro il termine di effettuazione delle operazioni di conguaglio di fine anno), sebbene sia prevista con riferimento al mese di marzo 2020.
Si segnala che tale misura non costituisce un onere per i datori di lavoro, tenuto conto che quest’ultimi, in qualità di sostituti d’imposta, potranno recuperare i premi erogati mediante l’istituto della compensazione di cui all’art. 17 del d.lgs. n. 241/1997.
Download Il Decreto Cura Italia prevede anche un premio di 100 euro per i dipendenti