30 Aprile 2014
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 98 del 29 aprile 2014 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 febbraio 2014, mediante il quale è stato prorogato l’istituto della detassazione della retribuzione di produttività dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2014 per i lavoratori del settore privato titolari di reddito da lavoro dipendente (al lordo delle somme detassate) non superiore, nell’anno 2013, ad euro 40.000.
Il medesimo decreto, inoltre, prevede che la retribuzione di produttività individualmente riconosciuta che può beneficiare dell’agevolazione di cui sopra, non può comunque essere complessivamente superiore, nel corso dell’anno 2014, ad euro 3.000 lordi.
Per quanto non diversamente disposto, il nuovo decreto rinvia a quanto stabilito per il 2013 dal DPCM del 22 gennaio 2013.
Alla luce di quanto sopra, ferme restando le specifiche valutazioni di merito di competenza delle singole strutture, si ritiene che sarà possibile stipulare a livello decentrato accordi dello stesso tenore delle intese già sottoscritte nell’anno passato, le quali dovranno essere depositate presso le competenti DTL unitamente alle dichiarazioni di conformità.
Quanto ai compensi astrattamente detassabili erogati prima della data di sottoscrizione del suddetto accordo aziendale, appare opportuno, come avvenuto negli anni passati, che le strutture, sino a nuovi chiarimenti ministeriali, soprassiedano dall’effettuare conguagli positivi in favore dei dipendenti, posto che – come più volte chiarito dall’Agenzia delle Entrate – trova applicazione nella fattispecie il principio di cassa e, pertanto, non è possibile detassare somme erogate prima della stipula degli accordi aziendali che individuino la c.d. retribuzione di produttività.